Italiani per le tasse Sloveni per la telefonia

Volevo portarvi a conoscenza dell'articolo che il Novi matajur ha pubblicato,certo che tutti voi state vivendo le stesse condizioni di disagio...

Gentile direttore ,le scrivo della frazione di Prossenicco,e vorrei portare a conoscenza sua e dei suoi numerosi lettori ,la situazione paradossale nella quale ci troviamo da circa vent’anni.

Come Lei ben saprà l’avvento della telefonia mobile prima e di internet poi ,ha rivoluzionato,e stà rivoluzionando la comunicazione mondiale. Tutta ci dirà Lei ? No, non proprio tutta potrei risponderle con tono deciso. A Prossenicco questa rivoluzione non c’è stata ,anzi ,questo ci ha fortemente penalizzati. In effetti, nessuno dei gestori di servizi di telefonia mobile si è degnato di installare una piccola antenna o ripetitore che sia, per far si che la  nostra piccola e disagiata  frazione,possa sopperire a questo handicap e fin qui nulla di nuovo sotto il sole  ,l’Italia inteso come governo o regione ,poco ha dato e molto ha preso a queste valli ed a questi paesini di montagna sia in termini di uomini in tempi antichi per mandarli in guerra sia a livello di tasse in tempi non molto lontani ,per venire ai giorni nostri.Il colmo per noi sta’ nel sapere, di paesini ancor meno popolati del nostro ,nella vicina Slovenia che usufruiscono di tutte le nuove tecnologie ADSL e  telefonia mobile fra tutte Una buonissima cosa  questa perchè, di rimando, le antenne poste a servizio di quei paesi coprono anche la nostra zona ma il tutto a che prezzo? Che noi Italiani in territorio Italiano, ci troviamo a pagare tariffe come se fossimo all’estero .Ma le sembra giusto? Le sembra che nel 2012 possano ancora accadere simili cose ? Non pensa ,(e qui le chiedo di porre gentilmente la domanda pure ai suoi lettori ) che entrati nel terzo millennio certe cose non dovrebbero accadere?Essere considerati Italiani solo al momento di pagare delle tasse è mortificante ed umiliante,se poi si vivono storie come la nostra penso che la rabbia possa essere pure un sentimento legittimo.Rabbia nei confronti di tutte quelle persone che ancora al giorno d’oggi ci considerano cittadini di serie B